28 ottobre 2018

Mamula

Regia: Milan Todorovic
Anno: 2014
Genere: Horror
Paese: Serbia
Titoli alternativi: Nymph - Killer Mermaid


Due ragazze americane si recano in vacanza in Montenegro in visita ad un vecchio amico, mentre sono li decidono di avventurarsi sull'isola di Mamula, che nel passato è stata una base militare ed un campo di concentramento nazista. Durante l'esplorazione scoprono di non essere sole sull'isola e che qualcosa di oscuro si nasconde li. Mamula, distribuito anche coi nomi di Killer Mermaids e Nymph, è un film interessante sotto vari aspetti, prima di tutto non arriva dal classico mercato cinematografico ma dalla Serbia, inoltre sfrutta il mito della Sirena, che nell'immaginario Horror è quasi del tutto assente. Premetto che non è un capolavoro ne uno di quei film che stravolgono il mondo del cinema, ma nonostante tutto riesce ad incuriosire lo spettatore e a tenerlo davanti allo schermo fino al finale senza mai annoiarlo. Il film presenta sicuramente alcuni difetti, dal punto di vista recitativo non si
raggiungono alti livelli, vuoi anche che gran parte degli attori recita in inglese ma è ovvio che quella non è la loro lingua madre, d'altro canto la presenza di Franco Nero  riesce a dare atmosfera a tutta la storia solo con la sua interpretazione. Nonostante i vari difetti e un budjet sicuramente non altissimo quel che colpisce maggiormente è la sirena stessa in quanto dalla vita in su è stata realizzata con ottimi effetti prostetici, utilizzando il digitale solamene per la coda e i suoi movimenti. La trama presenta alcuni punti deboli, siamo davanti ad un horror con forti dosi di survival, il sangue c'è ma non in maniera invadente, ma la parte inziale del film porta troppo l'attenzione sull'intreccio amoroso tra i protagonsti, rischiando di annoiare lo spettatore, per nostra fortuna dall'apparizione di Franco Nero in poi il discorso amoroso viene totalmente accantonato le storia prosegue spedita verso l'isola di Mamula e i suoi misteri portandoci fino ad un finale aperto che lascia sperare quindi in un continuo della storia. L'isola è stata realmente ciò che viene narrato nel film e il regista riesce a renderla quasi un personaggio stesso della storia sfruttando sapientemente sia gli esterni che gli interni di questa stupenda location.

Curiosità
- Nel covo del "cattivo" si vede affisso al muro un foglio del giornale italiano La Stampa.
- L'isola di Mamula è stata convertita dalle forze Fasciste in un Campo di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale.
- Nell'arco della storia Niko (Franco Nero) recita dei tratti di Moby Dick, L'odissea e Il Silenzio delle Sirene di Kafka
- Niko nel descrivere la creatura parla delle Sirenum Scopuli, tre isole dove si narra vivessero le sirene, affermando che la parola dervi dal greco, in realta è una parola latina.
 


 

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